I figli di Giovanni Battista

Rinaldo Senior




Regno d'Italia




Rinaldo Senior




La prima moglie Maria Rosa Finotti



Rinaldo Senior nasce il 23 febbraio 1898 in Via Giarette da Giovan Battista e Laurenti Maria. Di professione prima pescatore poi mediatore, molto conosciuto nella zona, tanto che a giugno del 2014 molte persone a Scardovari si ricordavano ancora bene di lui. Il 30 gennaio 1918 viene arruolato nell’esercito ed il 2 febbraio assegnato al 36° Reggimento fanteria di stanza a Parma ed il 26 aprile mandato in prima linea nel settore Monte Baldo- Riva del Garda. L'8 marzo a Sossano (VI) un centinaio di chilometri dal fronte viene registrato il primo caso della pandemia spagnola. Nonostante la pandemia i nostri fanti tennero le posizioni: il 36° resistette durante l'ultima grande offensiva austriaca, la Battaglia del Solstizio (15-25 giugno 1918); a Dosso Casina (monte Baldo) una compagnia del 36° fanteria venne sorpresa da preponderanti forze nemiche e distrutta, e solo col concorso di reparti del 35° la situazione poté essere ristabilita. Fino ad ottobre la Brigata svolse azioni di pattuglie lungo il tratto di fronte assegnatole, i reticolati nemici profondi e percorsi da corrente elettrica non permisero mai manovre in grande stile. Il 27 ottobre 1918, sul fronte del Grappa e Piave era in corso la Battaglia di Vittorio Veneto il Battaglione Pistoia attaccò in Val d'Adige verso Rovereto, il nemico ancora forte ed in posizioni dominanti costrinse i reparti italiani a rientrare sulle posizioni di partenza. Gli assalti del 35° vennero reiterati nei giorni seguenti ottenendo un parziale successo il giorno 2 novembre con l'occupazione del paese di Mori; il 3 novembre reparti del 36°, terminato il rastrellamento di Mori, inseguirono il nemico in ritirata fino alle porte di Trento ed il giorno 4 entrarono finalmente in città: la guerra era finita. Dopo cinque anni di servizio militare, viene congedato il 25 agosto 1923. Rinaldo si sposa il 21 novembre 1923 a Porto Tolle con Finotti Maria Rosa, figlia di Pietro Giovanni e Mancin Veronica Francesca e nell'Atto di matrimonio legalizzano i due figli nati precedentemente:

  • Renata Emilia
  • Lino ( Tita)


  • di seguito nascono:

  • Rinaldo Junior
  • Lina
  • Renato
  • Ermelina


  • Il 16 maggio 1943 purtroppo viene a mancare Maria Rosa.

    Rinaldo dopo molti anni di vedovanza il 16 marzo 1956 sposa in seconde nozze Veronese Maria Luigia(soprannominata Gigia), anche lei vedova di Giuseppe Veronese madre di: Intorno al 1960 Rinaldo senior ed alcuni figli emigrarono in Piemonte, Renata, Lino ed Ermelina andarono a Vercelli, mentre Rinaldo e Renato andarono a Morano Po. I figli della Gigia invece si spostarono a :

    nonna Gigia, foto gentilmente e concessa del nipote Massimo

    Tomba di famiglia nel cimitero di Vercelli